CASSAZIONE SU OBBLIGO DI DILIGENZA DEL CONDUCENTE

Con sentenza n 121 2020 la Cassazione ha ribadito il principio di condotta diligente nei confronti di chi è alla guida di un autovettura con l'obbligo di prevedere le condotte imprudenti altrui e ciò conformandosi nella condotta alle regole previste dal codice della strada.

Nella fattispecie il conducente avrebbe dovuto rispettare il limite di velocità mantenendo un andatura moderata e ciò anche in ragione delle condizioni di tempo e luogo in quanto la scarsa visibilità in una strada con una doppia curva doveva quindi mantenere una velocità moderata e l'auto sarebbe dovuta collocarsi necessariamente accostata alla linea di mezzeria. 

In sostanza chi si pone alla guida di un autoveicolo deve essere sempre in grado di prevedere i pericoli della strada e le condotte imprudenti altrui.